“Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.” (Gv 1, 14)
L’allestimento del presepe nella cripta dell’Abbazia, ambientato nel XVIII-XIX secolo, guida il pellegrino visitatore in un percorso che ha origine dai calanchi delle Crete Senesi (Asciano, Monte Oliveto, Chiusure), attraversando idealmente il mare e il deserto, per giungere alla terra di Giudea, a Betlemme, la cui meta è la rappresentazione della natività di Gesù nella grotta con gli angeli che annunziano “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Egli ama”.
La finalità di questo percorso presepiale che si è proposta la Comunità di Monte Oliveto è quella di aiutare a vivere nel quotidiano il messaggio di giustizia, di verità, di pace e di amore che scaturisce dal Mistero del Dio fatto uomo.